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Lettera del Direttore di fine anno 2022 – “Vedrete cosa sono i miracoli”… da Maria Ausiliatrice l’augurio più bello per l’estate!

Cari ragazzi, cari genitori, cari professori e amici del San Lorenzo,

abbiamo appena concluso l’anno scolastico: all’ultima campanella un fiume di giovani si è lanciato oltre i nostri portoni per tuffarsi nell’estate. Il clima di gioia, però, si è già respirato in cortile fin dal mattino, con momenti di gioco e di festa insieme. Dai 10 ai 20 anni e più (l’età massima dei prof non si dichiara per discrezione!), i nostri cortili, palestre e teatro sono stati animati da urla e sorrisi… e anche qualche lacrima!

Abbiamo iniziato il lungo saluto ai ragazzi e ragazze di terza media e delle quinte liceo, saluto che sarà compiuto al termine degli esami ormai vicini, tanto temuti (forse) quanto attesi, perché segnano sempre quel passaggio di vita che interroga ciascuno e domanda “cosa hai raccolto in questi anni?”

Ecco.. ce lo chiediamo proprio tutti, studenti ed educatori, professori e genitori: che cosa abbiamo raccolto quest’anno? Questa è la domanda tipica di ogni fine bilancio: ci ho guadagnato qualcosa? A volte, forse facendo bilanci un po’ affrettati o mossi dall’emotività, si sbagliano i conti…

Credo allora che sia il caso di cambiare prospettiva e di chiedersi: cosa ho seminato in questi mesi?

Per rispondere a questa domanda serve molto più tempo e molte più persone, perchè si raccoglie dove si semina, ma mai quando si semina.

Confidiamo che il gran bene che in questi mesi abbiamo messo in moto continui a scavare nei cuori e nelle intelligenze: centinaia di ore di lezione in classe, di ricreazione, di laboratorio, decine di celebrazioni, di confessioni e chiacchierate un po’ più personali, alcune occasioni di festa insieme come famiglie (finalmente!). E poi, ancora, innumerevoli Ave Maria che da questi cortili (specialmente nei 24 del mese, insieme a tanti di voi) si sono levate verso il Cielo. All’Ausiliatrice vogliamo affidare tutto quanto: l’abbiamo pregata insieme lo scorso 24 maggio sotto una pioggia che sembrava un po’ il battesimo di un tempo nuovo, forse il ritorno di tante belle possibilità di vita.

L’estate è un’incredibile possibilità di possibilità, un tempo che può essere molto arricchente così come molto svuotante.
Ai ragazzi ho consigliato quindi:

  • di non stare mai fermi, di trovare sempre qualche attività che li impegni (noi offriamo la nostra parte con l’estate salesiani, i campi di Malesco e il pellegrinaggio MGS per i più grandi), perchè “l’acqua stagnante marcisce” direbbe don Bosco
  • di leggere qualcosa di bello, che tenga la mente sveglia e l’immaginazione attiva
  • di saper “selezionare” le amicizie, perchè non tutto quello che diverte fa anche sempre bene, e sulle amicizie Giovanni Bosco ci ha costruito la vita!

Che la Madonna resti il nostro riferimento nella fede, chiediamo sovente a Lei di vedere quello che ancora non vediamo, di scaldare il nostro cuore nelle sue parti più fredde, di saper incontrare proprio quelle persone che evitiamo.

Don Bosco associava a queste intenzioni una promessa di non poco conto: “pregate Maria Ausiliatrice e…. vedrete cosa sono i miracoli!”. Nel dubbio, dei santi conviene fidarsi… 

Buona estate a tutti!

Don Fabio Francesco Mamino – Direttore